Vacanze da sogno a San Felice del Benaco
Qui i turisti godono del mix ideale tra tintarella, sport acquatici e cultura.
Gabreiel Girelli / Unsplash
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Vacanze a San Felice del Benaco sul Lago di Garda

Il nome di San Felice del Benaco deriva probabilmente dal latino "sinus felix", insenatura felice, un tempo ci si riferiva all’intero Lago con questo nome. Il paese si trova a ovest del Lago di Garda direttamente sul lago. Il pittoresco porto Portese è a pochi passi di distanza. Il centro, è composto da molti vicoli stretti che salgono per la collina.

Nel centro del paese, tra ristoranti e alberghi, sorge la chiesa parrocchiale di San Felice del Benaco. La chiesa è una delle più imponenti chiese del Lago di Garda. Edificata tra il 1740 e il 1781 ad opera di Antonio Corbellini, in stile barocco è dedicata ai Santi Felice, Adauto e Flavia.

Arte e archittetura

Di particolare importanza è la Pala del Romanino del sec.XVI, gli affreschi attribuiti a Carlo Innocenzo Carloni e a Giosuè Scotti del 1760 e la Natività di Zenone Veronese nella sagrestia.

Da vedere a San Felice del Benaco anche la piccola chiesa di San Fermo del 15° secolo e la chiesa di Santa Maria del Carmine, meta ancora oggi di centinaia di pellegrini.

Appartamenti, ville e alberghi a San Felice del Benaco, sono mete ideali per una vacanza all’insegna della cultura o per chi ama stare sdraiato sulla spiaggia in riva al lago.

Da vedere a San Felice del Benaco

Chiesa Parrocchiale

La chiesa è opera di Antonio Corbellini, famoso architetto bresciano. La chiesa venne terminata nel 1781 e venne dedicata ai santi protettori: S. Felice, S.Adauto e S. Flavia, le cui reliquie sono oggi custodite all'interno dell'altare maggiore, sopra il quale spicca la pala del Romanino risalente al XVI secolo. All'interno si possono ammirare affreschi di Carlo Carloni e di Giosuè Scotti, mentre in sacrestia è da segnalare un pregiato dipinto di Zenon Veronese. Molto bello l'altare maggiore realizzato in marmi finissimi e variopinti dallo scultore Giovanni Emanueli nel 1858.

Santuario di Sant Maria del Carmine

Il santuario è stato costruito nel 15 ° secolo, l’edificio è molto imponente, è un esempio di architettura gotico lombarda, nella sua forma più semplice. La porta principale è a sesto acuto, con rosone centrale e due monofore laterali. Nel corso degli ultimi secoli ha subito vari restauri.

Santa Maria del Carmine venne iniziata nel 1460 sull’area di una piccola cappella con l’appoggio di Ludovico II Gonzaga e di suo figlio il cardinale Francesco. Venne consacrata nel 1482, anche se era già funzionante nel 1452. Oggi è meta di numerosi pellegrini da tutto il mondo.

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